IL PEDIATRA DI FAMIGLIA: L’IMPORTANZA DELLE REGOLEOgni pediatra di famiglia spiega ai suoi pazienti il suo modo di lavorare, con gli orari di visita e gli orari di contatto telefonico. I pazienti sono tenuti a rispettarli, a meno di situazioni eccezionali, in particolare per quanto riguarda l’uso del telefono: ogni telefonata in ambulatorio, fuori dall’orario programmato, costringe il pediatra a distogliere la propria attenzione dalla visita che sta svolgendo per concentrarsi sul quesito telefonico, creando disagio al paziente in studio. Pertanto, prima di telefonare valutare se : 1) L’orario è corretto, 2) Il quesito è corretto (dubbi sugli orari di ambulatorio o su problemi quotidiani trovano risposta su questo sito), 3) Siete pronti con carta e penna, per registrare i consigli del pediatra.Secondo il contratto vigente, la richiesta di una visita deve essere effettuata al mattino entro le ore 10 per essere eseguita in giornata,ed entro le ore 12 del giorno successivo se richiesta dopo le ore 10 e non ha carattere di urgenza. Di norma la visita si svolge in ambulatorio, che è un luogo dedicato, con attrezzature idonee anche a eseguire alcuni test diagnostici, a meno che il pediatra non ritenga che il bambino non sia trasportabile e che quindi sia necessaria una visita al domicilio. La febbre non costituisce di per sè motivo di visita domiciliare.Queste indicazioni vengono date nell’interesse esclusivo dei vostri bambini: le risorse del pediatra, così come quelle del Servizio Sanitario hanno dei limiti di tempo e di costo. L’uso non appropriato di queste risorse non è solo inutile, ma dannoso, perchè sottrae tempo e disponibilità economica a coloro che hanno bisogni reali.Il nostro intento è quello di migliorare la qualità del nostro operato. Lo possiamo fare solo col vostro aiuto: per questo abbiamo creato su questo sito una sezione dedicata dove troverete gli strumenti che vi aiuteranno ad acquisire una maggiore autonomia.